ROMA. Fervono i lavori in casa Cherubini. Jovanotti è in studio per mettere a punto gli ultimi dettagli del nuovo disco, che è prodotto da Rick Rubin ed è atteso per il 1 dicembre (per Universal Music, ma di cui ancora non si conosce il titolo), intanto via social ha annunciato il nuovo tour nei palasport. «Tanta carne al fuoco per i prossimi mesi», ha scritto lo stesso artista in un post pubblicato su Facebook. «Il disco dovremmo riuscire a finirlo per la seconda metà di ottobre, la consegna alla casa discografica è fissata per il 20 quindi siamo nei tempi e rispettosi della tradizione di consegnare il 'compito' al suono della campanella. Questo album - ha spiegato Jova - è una grande avventura e in tour celebreremo lo spirito che ci unisce da una vita e che sempre di più ha la forma di un’amicizia radunata intorno alla musica». Il richiamo del palco - dopo «Lorenzo negli stadi 2015» e il successivo «Lorenzo nei Palasport» - è già forte. «L'altra sera sono stato al concerto di Ligabue a Firenze e mentre me lo godevo avevo una voglia micidiale di essere lì al suo posto, era il richiamo della foresta. Sentivo proprio che ci siamo quasi, tra poco tocca a noi. Questa voglia è tutta benzina buona a progettare lo spettacolo, a inventarci qualcosa che vi faccia impazzire». Dieci le città italiane toccate dallo show, che si annuncia come sempre sorprendente. «Il mio desiderio è suonare nelle città fino a prendere la residenza. Vorrei suonare per giorni, con uno spettacolo di pura goduria e di condivisione totale con chi vorrà venirci a sentire. Stiamo lavorando per fare una cosa che vi e ci faccia impazzire». Il via il 12 febbraio da Milano, con ben 10 date al Mediolanum Forum di Assago (12, 13, 15, 16, 18, 19, 21, 22, 24, 25 febbraio). Poi sarà la volta di Rimini il 3 e 4 marzo, di Firenze con 8 date (10, 11, 13, 14, 16, 17, 19, 20 marzo), di Torino (3, 4, 6, 7 aprile), di Bologna (13 e 14 aprile). Otto gli appuntamenti anche a Roma (il 19, 20, 22, 23, 25, 26, 28, 29 aprile). L’8 e 9 maggio Jovanotti sarà ad Acireale, il 15, 16, 18, 19, 21, 22 maggio a Verona, il 25 e 26 maggio ad Eboli, l’1 e 2 giugno ad Ancona. Prevista anche una tranche europea: Stoccarda il 16 giugno, Vienna il 19 giugno, Zurigo il 21 giugno, Bruxelles il 23 giugno, Lugano il 30 giugno.