Sono tornate le auto in sosta in piazza Patané, ad Acireale. Ci sono tornate dallo scorso 1 novembre, nonostante, a seguito di regolare sentenza del tribunale, la piazza, ad oggi, non sia di effettiva proprietà del Comune. Non è stata infatti risolta la controversia giudiziaria che aveva fatto scalpore, obbligando il Comune a restituire la piazza ai proprietari del terreno che era stato espropriato vent'anni fa ma, secondo il tribunale, con un vizio di procedura che ha reso nullo l'atto.
All'indomani della sentenza, il Comune aveva cercato un incontro con i proprietari per la restituzione del terreno, ma questi non si erano presentati nè la prima nè la seconda volta che il Comune li aveva convocati. L'amministrazione, da parte sua, aveva garantito la chiusura della piazza, transennandola fino allo scorso 30 ottobre, quando l'onere della chiusura doveva passare ai privati. Che, anche in questo caso, si sono disinteressati della piazza.
"La situazione è ancora ingarbugliata - spiega l'assessore al Patrimonio Mario Pavone - in quanto i proprietari hanno presentato ricorso avverso la restituzione, probabilmente preferendo un risarcimento in denaro o in altra forma, comunque diversa da quella determinata dal tribunale". Insomma, la telenovela di piazza Patané continua (servizio di Raffaele Musumeci).
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