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Il lungomare a «luci rosse», scatta il blitz

Durante il servizio, infatti, sono state identificate sul posto dieci rumene e cinque bulgare, sorprese a prostituirsi nella zona all’ingresso della città

CATANIA. Un blitz antiprostituzione al lungomare: sono stati gli agenti delle Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine ad effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio, seguendo le indicazioni impartite dal questore Salvatore Longo, per contrastare l'illegalità diffusa sul territorio catanese, specie con riferimento al «giro» di prostituzione esercitato sul lungomare di Catania.  Durante il servizio, infatti, sono state identificate sul posto dieci rumene e cinque bulgare, sorprese a prostituirsi nella zona all’ingresso della città.  La zona da tempo è stata individuata come una delle più frequentate dalle prostitute, una sorta di quartiere a «luci rosse» contro cui le forze dell’ordine stanno attivando un’azione di contrasto.  Un fenomeno, quello della prostituzione, al centro dell’attività di contrasto da parte della polizia, che lunedì ha avviato una serie di controlli anche in altri ambiti.  E' stato eseguito, infatti, un vasto accertamento che ha interessato ventidue persone sottoposte ad arresti domiciliari ed alla sorveglianza speciale.  Nel corso del servizio di controllo del territorio è stato arrestato il pregiudicato Francesco Abbascia', 42 anni, sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, in quanto sorpreso alla guida di una auto, benché la patente gli fosse stata revocata.

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