Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Acireale, inaugurata la "Casa dell'Acqua"

E' stata inaugurata ad Acireale la "Casa dell'Acqua", primo, ma, garantisce il sindaco Nino Garozzo, non ultimo punto dal quale i cittadini potranno approvvigionarsi di acqua potabile gratuitamente, o quasi. La "Casa dell'Acqua", realizzata dal Comune assieme alla Sogip, la municipalizzata che gestisce acquedotto e gasdotto, si trova nella parte settentrionale dell'ampio territorio comunale acese, nella parte alta della frazione di Guardia, in via Filicetto (un po' fuori mano, per la verità, rispetto al centro della città). Otto rubinetti dai quali è possibile attingere, direttamente dal pozzo) acqua dal gusto particolare e frizzantino (è la stessa acqua che, molto più a valle, alimenta la fonte dell'Acqua Pozzillo). Si potrà prelevare acqua gratuitamente fino al 31 dicembre prossimo, mentre dal 1 gennaio la Sogip darà ai propri utenti in regola una "card" per approvvigionarsi di 100 litri di acqua al mese. Oltre quella soglia, l'acqua "costerà" 5 centesimi di euro (0,05€) al litro.
A inaugurare la prima "Casa dell'Acqua" c'erano un po' tutte le autorità cittadine: dai vertici della Sogip Paolo Raciti (presidente del Cda) e Salvatore Messina (amministratore unico), al sindaco Nino Garozzo, dal presidente del Consiglio comunale Toruccio Di Maria al deputato nazionale Basilio Catanoso. C'era anche il vescovo Antonino Raspanti, che ha pronunciato la formula rituale per la "benedizione di una sorgente". Il primo sorso d'acqua, direttamente dalla fontanella, lo ha bevuto il deputato regionale Nicola D'Agostino, presente anche lui assieme alla Giunta comunale quasi al completo, ai consiglieri comunali, ai vertici delle forze armate. Una giornata di festa, insomma.
La "Casa dell'Acqua Filicetto", quindi è stata la prima ma non sarà la sola: il Comune ha già in programma di aprirne un'altra, questa volta nella parte meridionale del territorio (di Raffaele Musumeci).

Caricamento commenti

Commenta la notizia