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Sesso in cambio di aiuto agli esami: 2 anni e 6 mesi a docente dell'Università di Catania

CATANIA. Sesso in cambio di esami. È  l'accusa a un docente universitario di Catania culminata con una  sentenza emessa, col l'accesso al rito alternativo del  patteggiamento, dal Gup di Catania, Giuliana Sammartino: due  anni e sei mesi di reclusione al professore Elio Rossitto. Con  pena sospesa perchè l'imputato ha più di 70 anni. La Procura,  che ha condiviso il ricorso alla pena 'concordatà, aveva  ipotizzato il reato di tentate concussione e violenza sessuale.  «Ci facciamo fidanzati per 10 minuti?».


Era stato l'invito  dell'ex docente di Economia politica all'università di Catania  rivolto a una studentessa della sua facoltà prima di un  sostenere un esame della sua materia. Non sapendo di essere  ripreso da una telecamera nascosta che le Iene, trasmissione di  Italia 1, avevano preparato nella borsa della giovane che  all'inizio finse di accettare le avance e lo incontrò nella  stanza di un albergo.  Attenzioni che il prof avrebbe riservato ad almeno altre  quattro delle sue allieve, che lo hanno denunciato. A loro l'ex  docente che si è dimesso dall'incarico dopo essere stato  indagato, ha proposto un risarcimento danni da 5mila euro  ciascuno. Secondo quanto si è appreso due delle vittime  avrebbero accettato, mentre le altre tre si sarebbe opposte e  stanno valutando l'ipotesi di ricorrere in sede civile ritenendo  di essere state «messe con le spalle al muro», visto che il  ricorso al patteggiamento è stata una scelta della quale «si è  dovuto semplicemente prendere atto».  


Le indagini furono avviate nell'ottobre del 2009. Il 3  novembre 2009 Rossitto lasciò l'insegnamento e il successivo 25  novembre il Gip dispose un'ordinanza di custodia cautelare ai  domiciliari, ma Rossitto tornò in libertà 17 giorni dopo,  quando il tribunale annullò l'ordinanza. Dapprima il Gip  derubricò il reato alla sola concussione, ma i procuratori  aggiunti Michelangelo Patanè e Marisa Scavo e il sostituto Lina  Trovato mantennero anche l'accusa per tentata violenza sessuale  insieme al tentativo di concussione. Reati per i quali Rossitto  fu rinviato a giudizio il 10 novembre del 2012. Ma a processo  iniziato il Tribunale lo stoppò e riportò in sede di Gup per un  vizio nella notifica di un atto di citazione. La Procura di Catania richiese nuovamente il rinvio a  giudizio e in quella sede, anche per motivi di malattia del loro  assistito, i legali del docente, il prof. Angelo Pennisi e  l'avvocato Attilio Floresta, avanzarono il ricorso al  patteggiamento, accettato dai rappresentanti dell'accusa.     


Rossitto è un docente noto a Catania anche per la sua  passione per la politica, con trascorsi nella Dc di Rino  Nicolosi e più di recente, come ideologo, nel Mpa. Fu anche  coinvolto nella 'tangentopolì scoppiata a Catania nel 1994 per  la costruzione della nuova sede del consorzio agroalimentare: fu  condannato a 8 anni in primo grado, ma il reato di corruzione fu  prescritto in appello e infine la Cassazione annullò la sentenza  disponendo l'assoluzione perchè il fatto non sussiste. 

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