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Catania, è scontro sul regolamento per le affissioni

CATANIA. "Se Articolo 4 non ha detto sì al regolamento sulle affissioni, è solo perché quella delibera è stata cambiata così tante volte da renderla incomprensibile. Sulla nostra decisione, invece, non ha pesato per nulla il fatto che, dopo le dimissioni di Angela Mazzola, non abbiamo rappresentanti in Giunta. Semmai, questo è un problema del sindaco. Evidentemente, Enzo Bianco non ritiene necessaria la nostra presenza!".

Nuccio Lombardo, capogruppo "Articolista", lancia un messaggio al primo cittadino. Intanto, replica con decisione al presidente della commissione Tributi, Salvo Tomarchio, che aveva bacchettato i "sammartiniani" di Articolo 4 e Catania 2.0 per aver fatto mancare venerdì il proprio sostegno alla nuova disciplina comunale sugli impianti pubblicitari. "Mi auguro - esclama polemicamente Lombardo - che Tomarchio voglia mostrare in futuro lo stesso interesse rivelato stavolta. Controlli i numeri delle sue presenze in Aula per capire di che cosa sto parlando".  Anche Tuccio Tringale, rappresentante di Catania 2.0 e vicepresidente dell'Aula, non ha per nulla gradito le parole del consigliere di Progetto Popolare: "Sarebbe stato meglio, se fosse rimasto zitto! Noi di Catania 2.0 non abbiamo mai approvato un atto di questa amministrazione e siamo coerentemente in minoranza, mentre Tomarchio e il suo gruppo affermano di essere opposizione ma fanno da stampella a Bianco".

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