CATANIA. E’ tornata a casa dal suo padroncino gravemente malato una scimmietta. L’animaletto è stato rubato ad una famiglia di Catania da un gruppo di pregiudicati che hanno legato la scimmietta nell’atrio del loro condominio per il loro diletto, non dandole né cibo né acqua.
L’animaletto domestico era stato portato via dalla villa dei suoi padroni che avevano denunciato il furto al commissariato Borgo-Ognina a Catania. La scimmietta ha aiutato il bimbo di cinque anni ad affrontare una grave malattia e la vita di tutti i giorni con leggerezza e allegria. Tra il bambino e la scimmietta si è instaurato un forte legame. La presenza del simpatico amichetto avrebbe anche apportato un miglioramento comportamentale fisico, cognitivo e psicosociale nel bambino. I genitori del bambino quando la scimmietta è scomparsa temevano per il peggioramento delle condizioni di salute del figlio.
La scimmietta è stata rubata da un pregiudicato, sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale. L’uomo l'aveva nascosta nel suo appartamento in zona San Cristoforo. Per far divertire i condomini l’animale è stato trovato all’interno dell’atrio condominiale, legata ad una corda di circa tre metri che le limitava gravemente i movimenti naturali. Gli agenti hanno trovato la scimmia molto agitata, senza acqua e cibo. L’animale è stato ristretto in pochi metri quadri dove poteva saltare da un tavolo ad un cesto dei rifiuti e, infine, in una piccola grata.
Due persone B.M. e S.A. sono stati indagati in stato di libertà per aver detenuto la scimmia condizioni incompatibili con la sua natura. Mentre il sorvegliato speciale, tale B.M., è stato accusato di ricettazione.
Attualmente la scimmietta è stata affidata giudizialmente alla famiglia del bambino, che ha adottato tutte le misure precauzionali per rendere l’habitat dell’animale ancora più confortevole di prima.
Rischia però la denuncia per detenzione illegale di una specie protetta il padre del bimbo malato che ha denunciato il furto della scimmietta. Gli investigatori vogliono accertare come l’uomo sia venuto in possesso dell’animale, che ora gli agenti gli hanno affidato in custodia giudiziale in attesa di accertamenti. Le scimmie sono animali esotici protetti da un accordo sul commercio internazionale di specie a rischio di estinzione (Cites), chiamato anche Convenzione di Washington. Come sanzione sono previsti l’arresto da sei mesi a due anni o il pagamento di un’ammenda da 15.000 a 150.000 euro. L’accordo regolamenta la possibilità di tenere animali esotici in casa. Vieta l'importazione, la riesportazione, il trasporto, la vendita, l'esposizione e la detenzione degli animali protetti.
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