Vende carburante che può danneggiare il motore della auto. E’ stato scoperto dai militari della guardia di finanza di Catania un distributore stradale di carburanti a San Giovanni la Punta che immetteva carburante qualitativamente non conforme alle vigenti disposizioni. Il gestore è stato denunciato per il reato di frode nell’esercizio del commercio. Rischia la reclusione fino a due anni o una multa fino a 2.065 euro.
L’attività di controlli avviata dalla guardia di finanza etnea riguarda una più ampia verifica dei distributori stradali di carburanti. I finanzieri verificato i prezzi praticati e la reale quantità di prodotto erogato dall’impianto. Sono stati anche prelevati e analizzati campioni di carburante per verificarne la qualità.
Il controllo condotto dai militari del nucleo di polizia economico-finanziaria di Catania ha consentito di accertare l’erogazione di un gasolio non conforme alle vigenti disposizioni normative in relazione al cosiddetto “punto di infiammabilità”. Tecnicamente il valore corrisponde alla temperatura più bassa alla quale si formano vapori in quantità tali che, in presenza di aria e di un innesco, danno luogo alla combustione.
In particolare, il minimo valore di infiammabilità riscontrato nel gasolio, pur non generando da subito anomalie di funzionamento ai motori delle autovetture, può creare nell’uso prolungato possibili danneggiamenti del motore e accresce le emissioni di gas di scarico oltre i normali limiti previsti dalle normative europee a tutela dell’ambiente e dei consumatori.
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