CATANIA. Poco dopo le 15, paura in provincia di Catania per un terremoto di magnitudo 3.4 della scala Richter. Epicentro dell’evento nella zona di Zafferana. I vigili del fuoco, per ora, escludono danni a persone o cose. Gli esperti stanno valutando se la scossa possa essere preludio di un’imminente ripresa dell’attività esplosiva nei crateri sommitali dell’Etna che dal 28 aprile – data dell’ultima eruzione – sta concedendo una tregua.
E' stato l'Etna a tremate, nel sisma di magnitudo 3,5 registrato nella provincia di Catania. "E' un terremoto di origine vulcanica", ha detto il direttore del Centro Nazionale Terremoti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Alessandro Amato. "Il terremoto - ha aggiunto - è avvenuto proprio sotto l'Etna, vicino ai crateri centrali, nella zona più a Est, in direzione del mare".
L'Ingv di Catania ha registrato una sola scossa di terremoto, alle 15.04 e non alle 15.30 come reso noto in un primo momento. L'evento non è stato preceduto o seguito da altre scosse. Secondo quanto si è appreso dalle sale operative di carabinieri e vigili del fuoco non ci sono state segnalazioni di danni a cose o persone. A Catania è stata evacuato, per precauzione, l'edificio che ospita l'agenzie delle entrate, ma non è stato necessario eseguire alcun sopralluogo sulla stabilità.
Caricamento commenti
Commenta la notizia