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Catania, lavori rotatoria Tondo Gioeni: l’inaugurazione slitta di un mese

CATANIA. "Noi c'eravamo, ma il direttore dei lavori no. Forse perché c'era poco da dirigere, in quanto erano presenti soltanto un paio di operai". Appena concluso il sopralluogo al Tondo Gioeni, ieri mattina, il presidente della commissione consiliare Lavori pubblici Niccolò Notarbarbartolo non ha nascosto la propria delusione: "Da metà dicembre adesso la consegna slitta a metà gennaio. Non posso, però, nascondere la mia preoccupazione anche sulla possibilità che venga rispettata questa nuova data, perché la parte nord a ridosso del parco è pronta ma quella sud non è stata neppure livellata". Replica Rosario Mirone, ingegnere e direttore dei lavori: "Stavo poco bene, non sono potuto andare all'incontro. Penso che i tempi di consegna saranno rispettati, tempo permettendo. Tutto, però, dipende dalla ditta e dagli operai che intende impegnare. Non è detto che di sabato debbano necessariamente lavorare. L'importante è che rispettino le scadenze".
Con Notarbartolo, esponente della maggioranza di centrosinistra, tutta la quinta commissione. Tra loro, pure molti rappresentanti dell'opposizione che più volte in passato hanno contestato tempi e modalità della "grande opera" sulla circonvallazione cittadina. I componenti della "Quinta" sono Sebastiano Anastasi, Giuseppe Catalano, Mario Crocitti, Maria Ausilia Mastrandrea, Alessandro Messina, Riccardo Pellegrino, Franco Saglimbene, Ersilia Saverino, Salvatore Spadaro e Massimo Tempio, oltre al presidente Notarbartolo. Che afferma: "Nei prossimi giorni, torneremo a confrontarci con l'assessore Luigi Bosco e con il responsabile del procedimento, ma per il rispetto dei tempi credo che ci si possa solo rivolgere alla ditta appaltatrice. Questo, attualmente, è l'unico problema. L'amministrazione non può che fornire indicazioni ricevute dal direttore dei lavori e dall'impresa". "Vi sono stati - conclude Notarbartolo - ritardi dovuti ai sottoservizi, cioè al passaggio di cavi e tubature per la rete elettrica, quella del gas e quant'altro. Risolto questo intoppo, però, il rinvio dovrebbe appunto essere contenuto in un mese".

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