CATANIA. Sei mesi di reclusione ciascuno all'infermiere Carlo Terrano e al medico anestesista Silvio Budello, entrambi dell'ospedale Garidaldi di Catania, imputati di lesioni gravissime nei confronti dell'architetto Giuseppe Marletta, in coma vegetativo da quattro anni a seguito di un banale intervento chirurgico. E' la sentenza emessa dal giudice monocratico di Catania Giuseppina Montueri, che ha anche disposto una provvisionale di 80 mila euro per la moglie e i
figli dell'uomo.
Marletta, 46 anni, è in coma vegetativo dall'1 giugno 2010, quando nell'ospedale Garibaldi-Nesima si sottopose a una anestesia generale per la rimozione dei punti di sutura in metallo che gli erano stati applicati alla mascella dopo l'asportazione del frammento di una radice dentale.
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