Sarebbero 22 le persone indagate nell’inchiesta, resa nota dalla procura siracusana, con al centro corruzione e delitti contro la pubblica amministrazione e che riguarda la fornitura di protesi acustiche a Siracusa, Catania e Ragusa. Al centro dell’indagine ci sarebbero i fratelli siracusani Angelo e Giuseppe Violante e il cognato Paolo Allibrio titolari della ditta Microfon che fornisce gli apparecchi.
Ci sarebbero 13 specialisti di otorinolaringoiatria coinvolti e tra questi medici del policlinico di Catania e primari di vari ospedali. I sanitari, in cambio di utilità, avrebbero favorito la ditta indirizzando i pazienti attraverso audiometristi compiacenti.
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