Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il Catania continua a sorridere: 2-0 con il Perugia

Emanuele Calaiò

CATANIA. Seconda vittoria consecutiva del Catania, in altrettante gare interne al Massimino, che vince 2-0 col Perugia, nella terza giornata di ritorno del campionato di calcio di Serie B. Decidono le reti di Maniero, al 21' del primo, autore di un preciso colpo di testa su punizione calciata da Rosina, e di Calaiò, al 5' del secondo tempo, liberato in area da un pregevole spunto sulla destra di Belmonte. Gli umbri hanno chiuso la gara in 10 per l'espulsione di Fabinho, a pochi dalla fine, per doppia ammonizione.

Serviva una conferma, è arrivata. Il Catania, appena rivoluzionato grazie al mercato di gennaio, manda al campionato un segnale preciso. Il 2-0 al Perugia dice che gli etnei hanno cambiato passo: sei punti in due partite, zero gol subiti negli ultimi 180' (mai successo in questo torneo) e, soprattutto, una chiara sensazione di solidità. E' un gruppo vero quello che doma con merito gli umbri.

Il duo d'attacco Maniero-Calaiò, i due 'gemelli del gol etnei', gira a meraviglia firmando la vittoria (colpo di testa su punizione di Rosina per l'ex pescarese, sinistro sotto misura a sfruttare un pregevole affondo di Belmonte per il capitano) e consolidando il primato nella classifica cannonieri (14 reti a testa), ma alle spalle del duo in vetrina c'è una squadra che funziona nella sua interezza, a cominciare dal portiere Gillet, appena prelevato dal Torino e subito titolare.

I due miracoli su Nicco e Lanzafame pochi istanti dopo il gol di Maniero valgono come altrettanti rigori parati e frustrano le speranze di rimonta dei perugini segnando il corso di una partita che altrimenti avrebbe potuto assumere una piega ben diversa. E invece il Catania può controllare un incontro nel quale i rossazzurri prendono subito in mano l'iniziativa. Quattro interventi di Provedel nei primi 45' tengono a galla il Perugia, che nella ripresa prova a reagire costruendo con Lanzafame e Nicco un paio di buone opportunità e colpendo una traversa con Goldaniga senza però riuscire a riaprire i giochi, chiusi a pochi minuti dalla fine dall'espulsione per doppia ammonizione di Fabinho.

Caricamento commenti

Commenta la notizia