CATANIA. Un collaboratore che trama alle spalle del proprio datore di lavoro per derubardo. L’imprenditrice di ventisette anni, che nella circostanza si trovava insieme al fratello di quattordici anni, al tentativo di rapina ha reagito come il bandito e il suo complice non si attendevano. Per prima cosa la giovane donna ha strappato la calzamaglia dalla testa del rapinatore, scoprendo con sui enorme meraviglia che colui che voleva derubarla non era altro che un suo collaboratore, con il quale, si era trovata sino a qualche minuto prima.
In questo modo la commerciante ha permesso ai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Paternò, di smascherare l’autore della tentata rapina, un ventinovenne di Belpasso, dalla fedina penale immacolata prima di questa scelleratezza. L'arrestato è accusato di tentata rapina e lesioni personali aggravate nonché porto abusivo di armi. Il fatto si è verificato poco dopo la mezzanotte alla periferia di Belpasso. La commerciante, una venditrice ambulante di castagne, la cui occupazione principale è quella di girare a bordo di un auto per i paesi etnei proprio per la vendita del frutto secco, accompagnata dal fratello, dopo aver finito la giornata di lavoro, stava percorrendo in auto via del Cormorano, quando all'improvviso un individuo, fingendo di stare male, ha attraversato la strada chiedendo aiuto alla donna, inducendola di conseguenza a fermarsi.
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