CATANIA. Nicole, la neonata morta in ambulanza perché per lei non c’era posto negli ospedali catanesi, tutte le unità di terapia intensiva erano occupate, ‘vive’ nei post su Facebook che ogni giorno la mamma, Tania Laura Egitto, le dedica. La sua piccola è volata in cielo, presto, troppo presto, prima ancora che mamma e papà, Andrea Di Pietro, potessero conoscerne gli occhi, gli sguardi, i sorrisi. «Ogni giorno ci svegliamo con la speranza che nulla di quello che è successo sia vero – scrive mamma Tania su Facebook - ma la realtà ci assale immediatamente e il dolore ci trafigge sempre più forte. Odio il mattino». Subito dopo il parto e la tragedia, la donna non ha mai parlato con i giornalisti e ha sempre utilizzato il social network per esprimere sentimenti, paure e per ricordare la sua ‘piccola ballerina’.
«Io e Andrea (il papà di Nicole ndr) – c’è scritto nel post di Facebook - ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato al saluto della nostra bambina. I nostri familiari, i nostri amici, le istituzioni, tutte le persone che pur non conoscendoci ci sono state vicine, ringraziamo la parrocchia di Mascalucia, Don Paolo e soprattutto l’arcivescovo Gristina per la bellissima messa. Grazie a tutti per l’amore dimostrato alla nostra Nicole». A gran voce la famiglia della piccola aveva chiesto alla gente di partecipare ai funerali, che sono stati celebrati nella chiesa di San Vito, per ricordare la neonata come in un grande momento di festa. E per Nicole la festa c’è stata: con tanto di palloncini bianchi e rosa volati in cielo e di colonna sonora, il brano di Marco Mengoni ‘Il Guerriero’, durante il corteo funebre.
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