GIARRE. Importantissimo risultato ottenuto dai carabinieri della Stazione di Sant’Alfio. I militari dell’Arma della Compagnia di Giarre sono riusciti a recuperare l’intera refurtiva trafugata il 2 febbraio scorso dal Museo civico etno-antropologico «Genti dell’Etna» di Macchia di Giarre. Un bottino importante costituito da sei giare antiche in terra cotta, venticinque strumenti storici a fiato ed altri oggetti antichi. Denunciate a piede libero due pregiudicati di Giarre di 22 e 18 anni, beccati con le mani nel sacco mentre proponevano in conto vendita ad un negozio di antiquariato di Calatabiano i pregiati manufatti. Ad ottenere il brillante risultato sono stati i carabinieri della Stazione di Sant’Alfio, al termine di una delicata e articolata attività d’indagine, che sembra non ancora finita. I due, infatti, potrebbero far parte di una vera e propria organizzazione con ramificazioni nei mercati dell’antiquariato. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI