GIARRE. La Procura distrettuale ha avviato una inchiesta sul decesso di una giarrese di sessantotto anni, avvenuto la scorsa notte nell'ex ospedale "San Giovanni Di Dio e Sant'Isidoro", probabilmente a causa di un'insufficienza respiratoria e di scompenso cardiaco. La Procura ha già disposto il sequestro della cartella clinica della paziente. A denunciare il presunto caso di malasanità sono stati i familiari della vittima, che dopo il ricovero della donna, a dire dei familiari tenuta per tre giorni al Pronto soccorso di via Forlanini, era stata trasferita dieci giorni fa nel reparto di Geriatria.
Secondo la possibile ricostruzione degli eventi la scorsa notte, intorno alle 24, la paziente ha chiamato uno dei figli perché accusava dei problemi di natura respiratoria e un forte dolore al torace e non si sentiva adeguatamente assistita. Quando i figli della paziente sono giunti all’ospedale, intorno alle 2, quello che aveva ricevuto la chiamata della madre ha chiesto l'immediato intervento dei carabinieri della Compagnia di Giarre, in quanto la donna peggiorava con il passare dei minuti. Quando il figlio della paziente è giunto in Geriatria, raggiunto successivamente dalla sorella, la ricoverata era assistita da due infermieri, ma non dal medico che era di reperibilità, ma non presente nel reparto.
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