BELPASSO. L’ombra del racket nell’incendio che ha distrutto la notte scorsa a Belpasso due escavatori Komatsu. I due veicoli erano utilizzati dalla impresa Sotera di Nicolosi per effettuare lavori di sbancamento in un’area di via Fiume, in pieno centro cittadino. Si tratta di lavori in subappalto, come recita la tabella, che fa mostra di sè davanti al cantiere, che sono stati conferiti dalla impresa Fiammingo di Belpasso, che sta realizzando un residence.
L’incendio è divampato poco dopo la mezzanotte di ieri. Probabilmente ad agire è stato un gruppo, che senza farsi notare ha saltato la recinzione del cantiere, che si affaccia su via Gioberti, una strada isolata rispetto a quella dell’ingresso principale. A questo punto i piromani hanno cosparso di benzina i due veicoli, distanti un centinaio di metri l’uno dall’altro e vi hanno dato fuoco. A questo punto tutto fa supporre che per la fuga gli incendiari abbiano ripercorso a ritroso l’intinerario.
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