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Acireale, uomo ai domiciliari usa il figlio 12enne per lo spaccio

Il ragazzino, dopo avere ricevuto dai clienti la richiesta della droga, rientrava a casa dal padre che gli forniva la dose da vendere

ACIREALE. Gli agenti della polizia di Stato hanno arrestato Santo Fisicaro, 32 anni, di Acireale, per detenzione e spaccio di marijuana. L'uomo, che si trovava ai domiciliari, utilizzava il figlio 12enne per gestire i contatti  all'esterno della sua abitazione con gli acquirenti. Il ragazzino, dopo avere ricevuto dai clienti la richiesta della droga,  rientrava a casa dal padre che gli forniva la dose da vendere. In uno di questi «viaggi» i poliziotti hanno intercettato il minorenne al momento dell'ingresso a casa e, facendo irruzione  nell'abitazione, hanno sorpreso Fisicaro in possesso di 26 grammi  di marijuana, pronta ad essere smerciata.

Nei giorni scorsi è stato arrestato un uomo che nascondeva la droga in una borsa agganciata al passeggino del figlio di appena  quattro mesi. A scoprirlo sono stati gli agenti della Squadra Mobile di Caltanissetta che hanno arrestato, in flagranza di reato, Gaetano Ferrara di 23 anni per resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane è stato anche denunciato all’autorità giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. A Ferrara sono stati sequestrati sette involucri di marijuana, per un totale complessivo di 9 grammi, rinvenuti dai poliziotti, durante una perquisizione nell’abitazione dell’uomo, nel quartiere “Badia”, all’interno della borsa agganciata al passeggino del figlio.  In un cassetto della cucina, è stato invece trovato un “Rolex”.

Durante la perquisizione, Ferrara ha tentato la fuga saltando l’intera rampa di scale che portava dalla cucina alla porta d’ingresso dell’abitazione. Dopo che la polizia ha circondato il quartiere, Ferrara sentendosi braccato ha fatto rientro nella sua abitazione dove è stato arrestato. Dopo le formalità di rito, all’uomo sono stati concessi gli arresti domiciliari.

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