ROMA. Il boss mafioso Sebastiano Brunno è stato estradato in Italia da Malta. È arrivato all'aeroporto di Fiumicino poco dopo le 14 con un volo di linea Alitalia da Malta.
Accompagnato in volo da funzionari dell'Interpol dello scalo romano, Brunno, 58 anni, è stato preso in consegna dagli uomini della polizia giudiziaria e subito trasferito negli uffici per le pratiche di foto segnalamento e per la notifica degli atti a suo carico. - Inserito nell'elenco dei latitanti più pericolosi, Brunno, in fuga dal 2009, era stato arrestato il 2 ottobre 2014 dagli investigatori della Polizia di Stato sull'isola di Malta.
Era considerato il «reggente» della cosca Nardo, egemone della cosa nostra nell'entroterra della Sicilia orientale, legata al gruppo Santapaola, deve scontare una pena definitiva all'ergastolo per i reati di associazione di tipo mafioso ed omicidio.
La cattura nel 2014 era stata condotta dal Servizio Centrale Operativo e dalle Squadre Mobili di Catania e Siracusa e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, e si era conclusa dopo mesi di attività investigative condotte in Sicilia e, per i profili internazionali, nell'isola di Malta, con la collaborazione del Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia.
Una volta espletate le formalità burocratiche nei confronti dell'esponente mafioso, negli uffici di Polizia giudiziaria del Terminal 1, Brunno, sempre accompagnato da agenti dell'Interpol e della polizia giudiziaria di Fiumicino, sarà trasferito nel carcere di Rebibbia, a Roma, con un cellulare della Polizia penitenziaria.
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