SAN MICHELE DI GANZARIA. Si dice indigente e con modi gentili, tenta di carpire la buona fede dei malcapitati, promettendo ad uno di essi una piacevole compagnia. È andata male a Maria Burrafato, 41 anni, arrestata dai carabinieri della Stazione di San Michele di Ganzaria, per rispondere di furto aggravato dalla fraudolenza.
Martedì pomeriggio la donna ha avvicinato un anziano esternandogli lo stato di presunta indigenza per convincerlo così a farla entrare nella sua dimora con la scusa di consumare un pasto caldo. Una volta nella abitazione del malcapitato, Maria Burrafato gli avrebbe proposto un rapporto sessuale non prima, però, di essersi lavato. Questa era la scusa per liberarsi temporaneamente dell’uomo ed avere mano libera nella sua abitazione, chiudendolo nel bagno.
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