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Paternò, la scuola "Flaconieri" dichiarata inagibile

PATERNO'. Non è ancora iniziato il nuovo anno scolastico e infuriano le polemiche. Due edifici, quello di via Degli Studi che ospita alcune aule della Media «Virgilio» e il Primo circolo «Lombardo Radice», nonché quello di via Gaudio della «Falconieri», che ospita il Comprensivo «Marconi», sono inagibili.

Il responsabile dell' Ufficio lavori pubblici del Comune, Eugenio Ciancio e quello della Sicurezza scuola Nanni Saccone hanno inibito una parte dei locali della struttura dei due edifici, in quanto risultato sprovvisti del certificato di collaudo, dopo i lavori effettuati questa estate.
Una vera e propria doccia fredda per i dirigenti, gli insegnanti e le famiglie che fanno riferimento alle due strutture pubbliche. Le due scuole erano state da poco riqualificate dal Comune di Paternò.

«Abbiamo inviato delle specifi che lettere ai dirigenti delle scuole che usufruiscono della disponibilità dei locali - dice Eugenio Ciancio - attraverso le quali abbiamo comunicato di inibire il primo piano del plesso di via Degli Studi, in quanto privo di collaudo e del certificato prevenzione incendi. Inoltre siamo stati costretti a rendere non funzionale l' intero sistema a illuminazione e riscaldamento dello stesso edificio, in assenza di collaudo.

La seconda nota l' abbiamo invece diretta alla dirigente dell' istituto "Marconi" per l' inibizione dei locali della "Falconieri" che li ospita, a causa della mancanza di energia elettrica (assenza allaccio Enel ), nonché per la mancanza del collaudo dei locali del piano terra dell' edificio. Queste decisioni sono state adottate alla luce del fatto che il Comune di Paternò non riesce a rispettare la scadenza ultima fissata per il prossimo 31 ottobre, entro la quale le due strutture finanziate con fondi europei, devono essere funzionanti e operative».

Concretamente significa, che se la scuola «Falconieri» non sarà operativa entro la data fissata appare concreto il rischio che i 350 mila euro, che sono stati spesi per la riqualificazione di una parte dell' edificio dovranno essere restituiti. Da ricordare anche, che i lavori di riqualificazione che hanno interessato il primo piano dell' ala sud-est della «Falconieri», non sono stati ultimati.

Per completarli il Comune deve versare una propria quota nella misura di 160 mila euro, derivante da una devoluzione di mutui contratti in passato dall'ente. I lavori sono fermi anche perché non avenco il Consiglio comunale approvato il bilancio di previsione, la Ragioneria del Comune non rilascia il parere positivo per l' impegno di spesa.

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