CATANIA. Circa 4.000 articoli di Carnevale ritenuti non sicuri ed oltre 100.000 dispositivi elettrici privi degli standard di sicurezza - per un valore complessivo di oltre 22.000 euro - sono stati sequestrati ad Acireale (Catania) da militari del comando provinciale della Guardia di finanza del capoluogo etneo durante quattro interventi in magazzini e punti vendita gestiti da cinesi.
I rappresentanti legali delle società e i titolari delle ditte sottoposte a controllo sono stati segnalati alla Camera di Commercio per l’applicazione delle previste sanzioni amministrative. Tra gli articoli di carnevale sequestrati maschere, costumi, giocattoli e trucchi non conformi agli standard di legge a tutela della salute, della sicurezza dei consumatori e dell’ambiente.
Obiettivo della Fiamme Gialle è stato, nel periodo del carnevale di Acireale, quello di verificare la conformità agli standard di sicurezza previsti dalla normativa comunitaria e nazionale dei prodotti venduti. La maggior parte degli articoli sequestrati era senza marchio CE e senza indicazioni su composizione, qualità e origine.
Altri prodotti avevano un marchio CE ingannevole, cioè un’etichetta asportabile. Gli articoli destinati ai bambini con meno di tre anni erano del tutto privi di informazioni sui materiali utilizzati. Sono in corso accertamenti sulla filiera di distribuzione per individuare i produttori che hanno aggirato le previste regole di immissione in commercio.
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