TINDARI. Tentano di rubare antichi reperti nell’area archeologica di Tindari e vengono arrestati. Si tratta di due catanesi che sono stati notati mentre scavavano di notte nei pressi del Teatro greco. I custodi hanno lanciato l’allarme agli agenti di Patti. Sono stati così colti in flagranza Giuseppe Gulisano, di 54 anni, e un altro catanese di 57 anni, sorpresi a scavare con un piccone ed una vanga all’interno del sito archeologico. Gli agenti hanno individuato i due che si trovavano lungo un costone di roccia in una zona impervia da raggiungere. I poliziotti li hanno attesi lungo una delle vie di fuga in modo tale da non permettere che scappassero lungo la scarpata. Gulisano è stato bloccato e arrestato, mentre l’altro uomo è riuscito a scappare. Gulisano aveva addosso una lampadina tascabile a led di colore azzurro, piccone ed una vanga per scavare. Intanto anche il complice è stato bloccato vicino all’auto che i due avevano utilizzato per portarsi sul luogo.