PALAGONIA. Le promozioni illegittime di cinque dipendenti deliberate alla fine del 2007 costarono alle casse comunali oltre 100 mila euro. Ora, a dieci anni di distanza, la Sezione giurisdizionale della Corte dei conti ha riconosciuto il danno erariale a carico dell'ex sindaco Fausto Maria Fagone, di cinque componenti della sua giunta (Giuseppe Urzì, Bernardo Vaccaro, Vincenzo Pirracchio, Floriana Mazzara e Gioacchino Rossitto) e del segretario comunale Francesca Sinatra condannandoli a risarcire 5.513 ciascuno ad eccezione di Mazzara e Rossito che «avendo contribuito con un apporto dimezzato rispetto ai concorrenti devono essere condannati al pagamento di euro 2.756 ciascuno». Il resto della somma è andato in prescrizione.
Nel mirino dei giudici contabili, grazie ad un dettagliato esposto anonimo, erano finiti due concorsi interni per titoli banditi dalla giunta Fagone: il primo per 4 posti di istruttore amministrativo, il secondo per un posto di assistente sociale. Le cinque promozioni decorrevano dall'1 gennaio 2008.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia