CATANIA. Agli ultrà violenti, il suo primo «messaggio». Con i gesti: l’omaggio alla tomba di Filippo Raciti – «un martire, non un eroe» – nel Cimitero di Acireale. Con le parole: «La legge sugli stadi è ancora inattuata, negli impianti sportivi dovrebbero poter entrare soltanto le persone di cui le società calcistiche possono fidarsi».
Il nuovo questore di Catania, il campano Alberto Francini, s’è presentato ieri ai cronisti ricordando i suoi vent’anni di esperienza da funzionario di Polizia responsabile dell’ordine pubblico al «San Paolo» di Napoli.
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