Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Etna in fermento: si intensifica l'attività del nuovo cratere di Sud Est

L’intensificazione dei fenomeni eruttivi che interessano l’area sommitale rende sempre più spettacolare, soprattutto di notte l’Etna. Il dottor Marco Neri, primo ricercatore dell’INGV di Catania, che mediante l’Osservatorio Etneo monitora costantemente ogni respiro del vulcano attivo più grande d’Europa, spiega che “all’interno del cratere Bocca Nuova è sempre più rilevante l’attività stromboliana della bocca BN-1.

Inoltre, nella porzione sud-orientale della Bocca Nuova, lo scorso 16 agosto si è riaperta la bocca BN-2 che era rimasta inattiva dal dicembre 2015, ovvero dal momento in cui l’intero Cratere Centrale del vulcano era stato sommerso e completamente ostruito dalla lava eruttata dal cratere Voragine, attraverso vigorose e spettacolari fontane di lava”.

La bocca BN-2 nel maggio 2001 fu teatro di un tristissimo incidente occorso alla turista spagnola Calde Vill Beatriz Lebena, precipitata accidentalmente al suo interno ed il cui corpo non è stato mai recuperato a causa delle dense esalazioni gassose e dell’instabilità delle pareti a strapiombo.

Spiega ancora il dottor Neri: “Questa nuova bocca produce un intenso degassamento con alte temperature alternato ad attività stromboliana che per il momento rimane confinata all’interno del cratere. Anche il Cratere di Nord-Est, rispetto alle scorse settimane, ha incrementato significativamente la violenza dell’attività esplosiva stromboliana. Infatti, le esplosioni lanciano in aria brandelli di lava incandescente ad un’altezza di alcune decine di metri superiore rispetto all’orlo craterico e il materiale eruttato ricade occasionalmente anche fuori dal cratere, distribuendosi prevalentemente in prossimità del suo orlo. Infine, anche il Nuovo Cratere di Sud-Est risulta nuovamente attivo in corrispondenza della sua bocca più orientale, anche se con minore intensità rispetto agli altri crateri sommitali. Questo cratere, infatti, produce solo deboli esplosioni stromboliane inframezzate da lunghe stasi di attività”.

Da giovedì sera l’attività del nuovissimo Cratere di Sud Est (Sella) appare in intensificazione.

Caricamento commenti

Commenta la notizia