Dipendente dall'alcool ha sperperato i soldi della famiglia, picchiando la moglie, insultandola, minacciandola di morte e tentando di strangolarla. È accaduto a Paternò. L'uomo V.G, di 39 anni, è indagato dalla procura etnea per i reati di maltrattamenti contro familiari e lesioni personali aggravate, commessi in danno della moglie e dei figli. I carabinieri hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Dalle indagini è emerso che l'uomo negli anni ha picchiato sia moglie che i quattro figli minorenni. L'uomo a causa della sua dipendenza dall'alcool, ha speso tutti i soldi della famiglia e ha picchiato e minacciato di morte la moglie, con frasi del tipo: "Te la faccio finire peggio dell’uomo che ha ucciso moglie e figli e si è sparato, solo che i figli non li ammazzo, ma ammazzo solo te!". In un'altra occasione l'uomo ha anche tentato di strangolare la moglie e aggredito una delle figlie prendendola a calci e pugni. In preda all'ira, ha tentato di darsi fuoco, con il rischio di incendiare l’abitazione, mettendo così a repentaglio la propria vita e quella dei familiari. La donna è stata costretta rifugiarsi con i figli dalla madre e finalmente ha trovato il coraggio di denunciare il marito.