La piazzetta di via S.Camillo, angolo Via Marconi a San’Alfio, il turistico centro etneo del leggendario Castagno dei cento cavalli, da oggi, diventa Piazza Maresciallo Giuseppe Cravotta. La cerimonia d’inaugurazione avverrà alle ore 17, alla presenza del Sindaco Giuseppe Maria Nicotra, dell’amministrazione comunale e delle autorità militari e di Vittorio Cravotta, il figlio del compianto eroico Maresciallo.
Giuseppe Cravotta, nacque a Villarosa il 25 settembre 1901 e arrivò nel 1945 a Sant’Alfio con la moglie e i quattro figli. Qui assunse il comando della locale stazione dei Carabinieri, fino al 1951, anno in cui fu costretto, per ritorsione, al congedo anticipato, in conseguenza di fatti avvenuti in precedenza in provincia di Messina, poichè non volle accettare di scendere a compromessi con la sua coscienza e venir meno al suo dovere. Percependo una pensione molto modesta, che non gli permetteva di provvedere in maniera adeguata al sostentamento della sua famiglia, iniziò a lavorare come operaio nei cantieri organizzati dal Governo, per il rifacimento di strade o la realizzazione di opere pubbliche a Sant’Alfio.
L’intitolazione della Piazzetta, voluta dall’Amministrazione guidata dal Sindaco Giuseppe Nicotra e dal Consiglio Comunale, che votò la proposta il 14 aprile del 2015, come dice lo stesso primo cittadino: “vuole essere un segno di riconoscenza da parte della Comunità Santalfiese per un uomo leale e onesto che durante i suoi anni di servizio a Sant’Alfio ha lavorato con rettitudine e abnegazione, garantendo la sicurezza del paese e dei suoi abitanti”.
La vita di Giuseppe Cravotta è stata raccontata dal figlio Vittorio nel libro “L’eroe di zolfo”, edito da AmicoLibro e letto dal Presidente della Repubblica emerito, Giorgio Napolitano, il quale commosso dalla figura del Maresciallo Cravotta, ha sollecitato, tramite la Prefettura di Catania, l’intitolazione della Piazzetta.
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