Continua a tremare la terra in Sicilia. Sei scosse sono state registrate dai sismografi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia in meno di 24 ore. Le più intense sono state percepite a Paternò e nel Mar Tirreno meridionale. Ieri sera alle 21:29 la sala operativa dell'Ingv ha registrato una scossa di magnitudo 2.7 avvenuto nel mar Tirreno Meridionale ad una profondità di 190 chilometri. Il sisma si è verificato a 47 chilometri a nord di Messina. Mentre ieri mattina una scossa di magnitudo 2.7 è avvenuta a due chilometri ad ovest da Paternò alle 10:18 con epicentro ad una profondità di chilometri. Altre due scosse di lieve intensità si sono registrate nel Catanese a Milo. La prima con una magnitudo 1.3 a 10 chilometri ad ovest da Milo alle 22:37 e con epicentro ad una profondità di 6 chilometri. La seconda con una magnitudo 1.4 è avvenuta nella zona a 2 chilometri a sud ovest da Milo all'1:36 con una ad una profondità di 9 chilometri. Mentre nelle prime ore della mattinata alle 5:16 i sismografi dell'Ingv hanno percepito una scossa di magnitudo 1.7 è avvenuto nella zona a tre chilometri ad est di Serradifalco con epicentro ad una profondità di 35 chilometri.