Un nuovo pentito si aggiunge al gruppo proveniente dai clan mafiosi ricadenti nel cosiddetto «Triangolo della morte», comprendente i comuni di Paternò, Adrano e Biancavilla. Vincenzo Pellegriti, arrestato circa venti giorni fa, secondo gli inquirenti sarebbe stato il «gestore» della droga nella città biancavillese per conto del clan Toscano-Mazzaglia-Tomasello. Pellegriti avrebbe iniziato a fare delle dichiarazioni su fatti non concernenti solo il traffico di stupefacenti nella città etnea, ma anche su estorsioni e su altri clan come quelli di Adrano. L'articolo completo di Orazio Caruso nell'edizione del Giornale di Sicilia di oggi.