Avevano falsificato le Dsu per ottenere il reddito di cittadinanza. In quattro, tutti residenti a Trecastagni, sono stati scoperti e denunciati dalla guardia di finanza di Catania. I falsi percettori avevano inserito informazioni errate nei modelli di Dichiarazione Sostitutiva Unica.
Ai finanzieri di Acireale, nel corso dell’esame degli elenchi dei percettori, non è sfuggita la presenza di più beneficiari residenti presso il medesimo numero civico di una via del Comune etneo: a seguito degli opportuni approfondimenti, è stato accertato che su 10 persone, appartenenti a 2 distinti nuclei familiari residenti sui due piani dello stesso fabbricato, ben 4 hanno ricevuto illecitamente il reddito.
In un caso il richiedente ha omesso di dichiarare la convivenza con la madre, lavoratrice retribuita e proprietaria dell’immobile; nell’altro, invece, i tre percettori hanno taciuto di appartenere alla stessa famiglia anagrafica, figurando quindi come nuclei familiari "indipendenti".
Una delle persone denunciate, addirittura, da qualche mese non vive neanche più in Sicilia, essendosi trasferita a Milano. Il controllo ha consentito di contestare l’illegittima percezione della somma di circa 28mila euro.
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