La Polizia di Stato di Catania ha arrestato il cittadino russo che il 12 giugno del 2017 aggredì ad Acireale un tassista abusivo di 61 anni poi morto poco dopo in ospedale per arresto cardiocircolatorio.
L'uomo, G.N., di 30 anni, deve espiare una condanna definitiva a 4 anni e 9 mesi perché riconosciuto colpevole di omicidio preterintenzionale e lesioni personali. Gli agenti hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura di Catania Secondo quanto accertarono gli investigatori, il russo aggredì il tassista accusandolo di aver rubato il giorno prima il portafoglio alla propria compagna ed intimandogli di restituirlo.
La vittima fu presa a calci e pugni anche quando era già a terra. L'aggressore fu rintracciato e fermato il giorno dopo grazie anche alle immagini di alcune telecamere di video sorveglianza.
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