«È come se Alessandra fosse tornata a vivere, una parte di lei rivive ancora, siamo felici anche noi». Così il marito della donna donatrice al padre di Alessandra, la piccola nata al Cannizzaro di Catania dalla donna che ha avuto il primo trapianto di utero in Italia da una paziente deceduta.
Lo racconta Giovanni, il neo-papà della piccola, in contatto con la famiglia della donatrice che ha perso la vita per un improvviso arresto cardiocircolatorio in un ospedale di Firenze. «Sono felici come noi, stiamo condividendo tutto», aggiunge Giovanni, il padre di Alessandra. Le famiglie sono entrate in contatto trovandosi su Facebook.
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