Animalisti sul piede di guerra nel Catanese. Quattro cuccioli di pastore maremmano sono stati trovati morti avvelenati insieme ad un quinto, in fin di vita, ad Acireale da agenti della polizia municipale. La sezione locale del Partito animalista italiano, ha annunciato la presentazione in Procura di una denuncia contro ignoti. Non è la prima volta che nel catanese vengono presi di mira i pastori maremmani. Già ad agosto scorso, un cucciolo era stato ucciso a bastonate in un fondo agricolo della frazione di Aci Platani, nei pressi dello Stadio Tupparello.
Oggi il ritrovamento è avvenuto in un terreno incolto in via Giuseppe Seminara, nella frazione di Aci Platani, proprio a poca distanza dal luogo dove in estate altri cuccioli erano stati uccisi a bastonate. A trovarli, dopo una segnalazione, è stata l’ispettore Grazia Catania dell’Ufficio diritti animali della polizia municipale. Il cucciolo scampato all’avvelenamento è stato affidato alle cure dell’Enpa.
“Ad Acireale - dice il dirigente regionale del Partito Animalista Italiano Patrick Battipaglia - non c'è pace per gli animali. Ancora oggi piangiamo la barbara uccisione dei cuccioli uccisi a bastonate che ci tocca commentare un altro efferato crimine contro delle povere creature indifese. L’uccisione di
animali costituisce un’ipotesi di reato sanzionata anche con la reclusione. Siamo pronti a collaborare con le forze dell’ordine per riuscire a dare un volto al responsabile di questo massacro. Invitiamo gli abitanti della zona ad aiutarci nella ricerca del responsabile. La segnalazione può essere anche anonima.
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