Una serie di due scosse di terremoto sono state avvertite nel territorio comunale di Sant'Alfio, nel Catanese. Entrambe sono state segnalate dalla Sala operativa dell'Osservatorio etneo dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Le due scosse sono avvenute in rapida successione. La prima di magnitudo 2.5 è stata registrata ad una profondità di 8,8 km a Est di Sant'Alfio (CT). La seconda di magnitudo 2.6 è avvenuta alle ore 08:11:43 ad una profondità di 9.4 km, sempre a 1Km a Est di Sant'Alfio.
Le due scosse sono state avvertite dalla popolazione, ma non sono stati segnalati danni a persone o cose fino a questo momento. Il fenomeno potrebbe essere connesso all'attività eruttiva in corso sull'Etna da una settimana.
Spiega Boris Behnke, vulcanologo e ricercatore dell'Ingv di Catania: "Da una settimana l'Etna è di nuovo in eruzione. O meglio, eruzioncina. Più piccola quasi non potrebbe essere, ma sappiamo bene che tutto può cambiare, e questa mini colatina potrebbe diventare una gran bella colatona, magari accompagnata dallo spettacolo di una bella attività stromboliana al Cratere di Sud-Est.
Abbiamo visto cose simili in passato - in particolare questa colatina mi fa ricordare l'attività effusiva iniziata intorno al 20 gennaio 2001 sul fianco nord-orientale del Cratere di Sud-Est, dove si trovava quella bocca che chiamavamo 'Levantino'. Allora l'attività effusiva andava avanti per un paio di mesi in maniera molto ridotta, per poi aumentare, ma quella è un'altra storia".
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