stampa
Dimensione testo

Cronaca

Home Cronaca Etna, rilevato dalle reti di monitoraggio repentino incremento del tremore vulcanico
INGV

Etna, rilevato dalle reti di monitoraggio repentino incremento del tremore vulcanico

Catania, Cronaca
L'Etna all'alba

Le reti di monitoraggio dell’Etna, a partire delle 12.10, hanno registrato un repentino incremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico portandosi su valori alti, dove tuttora permane. Le localizzazioni del centroide delle sorgenti sono nell’area del cratere di Sud-Est, a una quota di 2.,7 chilometri sopra il livello del mare. L’attività infrasonica è bassa, tuttavia il numero degli eventi potrebbe essere sottostimato a causa del forte vento.

Lo rende noto l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, osservatorio etneo, di Catania, sottolineando che a «causa della copertura nuvolosa, che insiste nella zona sommitale del vulcano, non è possibile effettuare osservazioni vulcanologiche tramite la rete di video sorveglianza» e che «la simulazione dell’eventuale dispersione del plume vulcanico indica una direzione verso i quadranti orientali».

© Riproduzione riservata

* Campi obbligatori

Immagine non superiore a 5Mb (Formati permessi: JPG, JPEG, PNG)
Video non superiore a 10Mb (Formati permessi: MP4, MOV, M4V)

X
ACCEDI

Accedi con il tuo account Facebook

Login con

Login con Facebook
  • Seguici su
X