Alle 19 di questo pomeriggio sono approdati a Catania 186 migranti provenienti da Bangladesh, Siria, Egitto, Nepal e Sudan al Porto di Catania. Sono stati soccorsi dalla nave ong «Humanity1», alla quale è stato assegnato il porto di Catania. A bordo, con i 186 salvati, c’era anche una salma.
Dopo una scorta per 30 miglia circa, gli assetti della Capitaneria di porto hanno preceduto all’evacuazione dal motopesca e al trasbordo sulla nave della ong tedesca Sos Humanity. Le operazioni Sar, racconta il giornalista di Radio Radicale, Sergio Scandura, hanno avuto luogo per tutta la notte fino all’alba, a 30 miglia est-sud-est da Siracusa. La guardia costiera e una nave militare hanno coinvolto la nave ong nelle operazioni di soccorso. Poi la nave si è mossa verso Catania.
Il corpo del migrante morto è stato condotto all’obitorio, tutti gli altri sono stati accompagnati all’hub di via Forcile, nel quartiere San Giuseppe La Rena di Catania, tranne tre migranti portati in ospedale.
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