Catania

Mercoledì 22 Gennaio 2025

Inferno a Catania per un'esplosione, nuovo boato e tombini che saltano: piano di evacuazione per 150. Giallo su un disperso. LE FOTO

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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Ci sono diversi feriti per l’esplosione a Catania, uno grave è ricoverato all'ospedale Cannizzaro: è un 66enne con ustioni sparse, anche sul volto e alla testa, al Trauma Center in codice rosso. Secondo quanto si è appreso non ci sono notizie di dispersi, non ci sarebbero state persone nella palazzina crollata. I feriti sarebbero una decina: tra di loro ci sono tre tecnici del gas e un ingegnere del Comune che era intervenuto sul posto per seguire i lavori avviati dopo la segnalazione della perdita. Al Cannizzaro c’è anche una donna di 51 anni investita dall’onda d’urto, ma non sarebbe grave. Tra i feriti anche due vigili del fuoco, due tecnici del gas e due operatori del 118 della sede di San Giovanni Galermo, struttura che si trova vicino al luogo dell’esplosione. «C’è la notizia di sette persone ferite, alcune gravi. Ma non ci sono notizie certe su eventuali vittime. Non è certa neanche la causa che ha originato la fuga di gas. La speranza è che trattandosi di palazzine popolari in corso di ristrutturazione non c’erano molte persone dentro». Così su Rainews 24 il sindaco di Catania Enrico Trantino a proposito dell’esplosione avvenuta in serata nel rione San Giovanni Galermo.

Nell'area forte odore gas e tombini che saltano

C’è un forte odore di gas nella zona del rione San Giovanni Galermo di Catania dove c’è stata un’esplosione che ha causato diversi feriti, almeno otto al momento. Nella zona c’è stato un secondo boato e continuano a «saltare» i tombini dalle strade, evidentemente per la pressione. L’area è stata chiusa al traffico e nessuno può passare. Continuano le ricerche dei soccorritori per assistere persone che hanno bisogno e alla ricerca di eventuali dispersi, che al momento non risultano.

Prefettura: piano di evacuazione per 150 persone

L’unità di crisi attivato dalla Prefettura di Catania sta organizzando, con il Comune, la Protezione civile e le associazioni di volontariato, l’evacuazione di almeno 150 persone dalla zona del rione San Giovanni Galermo dove c’è stata un’esplosione che ha causato diversi feriti. Il numero è al momento provvisorio, e potrebbe aumentare. Sarà il Comune a scegliere il sito dove ospitare le persone, sembra che si dovrebbe attivare il Palasport di piazza Spedini.

Verifica su extracomunitario disperso

Verifiche sono in corso dopo la segnalazione, che non ha al momento riscontro, di un extracomunitario disperso nella zona dell’esplosione nel rione San Giovanni Galermo di Catania. Le indicazioni sono al momento controverse perché c'è anche di sostiene di averlo visto fuggire dopo il boato. Sul posto dell’esplosione i vigili del fuoco continuano a scavare. Sono state attivate unità cinofile, mezzi movimenti terra e personale da tutta la Sicilia e dalla Calabria.

Chiuse tutte le condotte del gas, zona in sicurezza

È stata evacuata anche via Capo Passero, nel quartiere di San Giovanni Galermo, a Catania, per una questione di prevenzione, perché anche lì ci sono state fughe di gas. In via Capo Passero l’emergenza ora è cessata, ma le persone sono state portate via. Soprattutto anziani.” Lo ha dichiarato il primo dirigente della Polizia di Stato Salvatore Montemagno. Dalla zona dell’esplosione di via Galermo, ha spiegato Montemagno “tutte le condotte sono state chiuse, la zona è stata messa in sicurezza. Si stanno completando le operazioni di spegnimento dell’incendio per fare le operazioni di bonifica.”

Il presidente di rete gas: forse un'infiltrazione

«Intorno alle 19.30 di oggi una nostra squadra, composta da tre uomini e da un ingegnere dirigente tecnico del Comune sono interventi nell’area tra via Galermo e il viale Tirreno nel quartiere di Trappeto Nord in seguito ad alcune segnalazioni da parte dei residenti della zona che avvertivano un forte odore di gas. Nel corso delle operazioni c’è stata la terribile esplosione della palazzina con il materiale edilizio che ha investito l’intera squadra di Catania Rete Gas. Con ogni probabilità il gas si è infiltrato in un appartamento saturandolo, e con l’elettricità c’è stata la detonazione». Lo afferma il presidente di Catania Rete Gas, Gianfranco Todaro, sull’esplosione nel rione San Giovanni Galermo. I tre operai e l’ingegnere sono stati immediatamente soccorsi e trasportati all’ospedale Policlinico, non sono in pericolo di vita. Sul posto ci sono altre squadre di «Catania Rete Gas» che hanno già provveduto alla chiusura della rete per interrompere la fuoriuscita del gas.

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