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Spaccio e «drug room» a Catania, polizia sequestra un edificio a San Cristoforo

Un edificio adibito a «piazza di spaccio» protetta con una «drug room» per i clienti dove potere assumere le dosi acquistate è stato sequestrato dalla polizia nello storico rione San Cristoforo di Catania. Durante l'operazione sono state denunciate quattro persone, tre uomini e una donna, dii età compresa tra i 22 e i 33 anni, per spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare di crack e marijuana.

Il provvedimento è stato adottato dopo che agenti della squadra Volanti della Questura ha fatto per due giorni di seguito irruzione nella struttura, trovando all’interno entrambe le volte la stessa persona, ritenuta a capo degli spacciatori. Durante il secondo intervento la polizia scoperto che dopo sole 12 ore l’indagato era riuscito a ripristinare il complesso sistema di videosorveglianza sequestrato il giorno prima. Anche nella seconda irruzione erano presenti alcuni assuntori di droga e segni evidenti che la sostanza stupefacente fosse stata poco prima gettata nel water per l’arrivo della polizia.

Questa volta, però, l’indagato non è riuscito a liberarsi di tutta la droga di cui era in possesso, anche perché alcuni poliziotti si erano posizionati sul tetto proprio per impedire ogni possibilità di fuga o di disfarsi della sostanza stupefacente attraverso delle botole. Insieme alle dosi recuperate è stato sequestrato il denaro trovato, circa 2.000 euro, quasi certamente provento dell’attività di spaccio e il sofisticato sistema di videosorveglianza, collocato nel controsoffitto in cartongesso, proprio per occultarlo in caso di controlli.

Considerata l’attività svolta nell’edificio la polizia ha eseguito il sequestro preventivo dell’immobile, del denaro e del sistema di videosorveglianza. Grazie all’intervento dei vigili del fuoco, agenti delle Volanti hanno rimosso le porte blindate poste a tutela dell’ingresso e le botole in ferro collocate sul tetto, realizzate come via di fuga a disposizione dei pusher.

Trasmessi gli atti all’autorità giudiziaria, la Procura ha richiesto la convalida del sequestro preventivo e il gip ha convalidato il provvedimento eseguito dalla squadra Volanti.

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