Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Catania, parte l'iniziativa "Dimmi la tua e vieni a Bruxelles"

CATANIA. «Dimmi la tua e vieni a Bruxelles». Parte da Catania l'iniziativa lanciata sul web dall'eurodeputato Giovanni La Via alla quale in centinaia hanno partecipato con un testo di 200 parole, fornendo spunti che spaziano dall'agricoltura al turismo, all'immigrazione.

Obiettivo: fornire un'idea che possa tradursi in fatti, partecipando così attivamente e da protagonisti ai piani alti della politica, quella europea. «Idee utili, mirate - spiega La Via presentando l'iniziativa - che vanno nella stessa direzione delle politiche europee, in termini legislativi, per migliorare non solo la percezione che si ha dell'Europa ma anche per fare in modo che dall'Europa arrivino nuovi stimoli ad attività economiche, quindi reddito e occupazione». Per gli autori dei cinque contributi scelti, la possibilità  dal 20 al 22 marzo prossimi, di conoscere il Parlamento europeo.

Una di loro, Carmen Impelluso, biologa, 33 anni, attualmente dottoranda di ricerca a Catania, parla della sua iniziativa che guarda a una migliore qualità della vita, «attraverso - osserva - la valorizzazione delle risorse ambientali locali, con particolare riferimento alla flora sicula, per approfondire la ricerca di sostanze naturali utili alla formulazione di prodotti ecocompatibili, da utilizzare in campo agronomico, e quindi sensibilizzare e coinvolgere i diversi stakeholders, dalle istituzioni all'Università ai centri di ricerca».

La proposta rientra nel campo della Nutraceutica sulla «utilizzazione delle componenti vegetali da inserire negli alimenti e far sì che diventino le medicine che accompagnino la nostra vita: in altri termini, più medicina naturale che medicina di sintesi», dice La Via, indicando come l'idea della giovane biologa possa trasferirsi nella legislazione europea, individuandone così le possibilità di reale attuazione. «Un regolamento sui botanicals, gli estratti vegetali- annuncia l'eurodeputato - che potrà consentire di sviluppare medicine naturali, nuove attività economiche e di impresa, sarà presto realtà».

Caricamento commenti

Commenta la notizia