CATANIA. Lo stato di completo benessere fisico, mentale e sociale pone al centro dell’attenzione non più il malato ma l’individuo sano, membro attivo di una comunità che partecipa. Questo il concetto al centro della conferenza che si terrà lunedì, a partire dalle 9, presso l’aula consiliare di Palazzo degli Elefanti.
Un appuntamento a cui prenderà parte il sindaco di Catania Enzo Bianco, il presidente Nazionale Coiaiog (Cenacolo Odontostomatologico Italiano) Maria Grazia Cannarozzo, la specialista in scienza dell’alimentazione Lucia Mannino, la Storica dell’Arte e in Beni Culturali e Ambientali Maria Teresa Di Blasi, l’Ordinario degli Studi di Catania prof.ssa Sara Muscarà. Modera la consigliere comunale Ersilia Saverino.«E’ un appuntamento di grande prestigio e di fondamentale importanza perché la salute orale include la capacità di parlare, sorridere, masticare e trasmettere emozioni attraverso le espressioni facciali- sottolinea la consigliera comunale Ersilia Saverino- il concetto di prevenzione appare strettamente correlato a quello di promozione della Salute. Bisogna, quindi, formare ed educare alla salute come un vero e proprio stile di vita, promosso dall’età precoce e perseguito e potenziato durante tutto il percorso dell’esistenza.
Una vita di Sorrisi- continua Saverino- vuole essere dall'età scolare, fino alla terza età, un vero e proprio progetto di formazione attraverso incontri, campagne di sensibilizzazione e strategie di prevenzione primaria e secondaria. Perché un sorriso nasce da una bocca sana, ed è segno ed espressione manifesta di una forza interiore positiva nel nostro relazionarci con il mondo esterno». Infatti il sorriso è una forma importantissima di linguaggio del corpo, una insostituibile forma di comunicazione non verbale che racchiude una profondità emozionale nella sua capacità di trasmettere e armonia ed equilibrio.
Armonia ed equilibrio raggiungibili anche grazie ad una interazione con l’ambiente, ad una sana educazione alimentare e a un corretto stile di vita. Anche nell’arte figurativa il sorriso è stato fonte di ispirazione e rappresentato quindi dagli artisti di tutti i tempi, rispecchiando in esso i valori e i costumi del proprio periodo storico. Attraverso le opere, infatti, si delinea un percorso in cui l'evoluzione del sentimento diventa protagonista. Allo stesso modo il sorriso in teatro ha rappresentato nel tempo e rappresenta tutt'oggi l'espressione dell'anima, superando confini e appartenenza, idiomi e tradizioni. Ha svolto e svolge una funzione catartica per lenire le ferite della vita quotidiana. Così agli inizi del secolo scorso, fiorisce la stagione del teatro siciliano, fatta soprattutto di sorriso, di sole e di poesia, di mitezza e di bontà.
Caricamento commenti
Commenta la notizia