Catania

Domenica 24 Novembre 2024

Conoscere le malattie del passato e la loro evoluzione, la scoperta scientifica si deve all’Università di Catania

Un grande passo avanti nella conoscenza di alcune malattie del passato e della loro evoluzione. L’importante scoperta scientifica si deve all’Università di Catania in collaborazione con la Flinders University, in Australia, e con il contributo della Casa di cura Santa Lucia di Siracusa. Per la prima volta in paleopatologia è stato scoperto e descritto un osteoma osteoide, diverso da quello classico, del seno frontale. Ovvero un tumore benigno delle ossa - in questo caso delle ossa del cranio - mai rilevato in antichità e raro anche nella casistica moderna. Il team di ricercatori è composto da Elena Varotto, bioarcheologa e antropologa forense dell’Università di Catania, Francesco Maria Galassi, medico e paleopatologo della Flinders University, Edoardo Tortorici e Rodolfo Brancato, archeologi dell’Università di Catania, Maria Teresa Magro, archeologa della Soprintendenza di Catania, Lorenzo Memeo, anatomopatologo dell’Istituto Oncologico del Mediterraneo, Carmine Lubritto, fisico e responsabile del laboratorio di spettrometria di massa isotopica dell’ Università della Campania Luigi Vanvitelli, con l’ausilio dell’equipe di Radiologia della Casa di cura Santa Lucia. La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola

leggi l'articolo completo