Eretta a Belpasso la sede del nuovo Apostolato regionale della Madre SS. Del Lume, titolo con cui la Vergine Maria apparve il 21 novembre del 1722 alla principessa delle Favare a Palermo, da dove il culto si è diffuso fino a raggiungere anche la zona del Catanese.
Nel corso della celebrazione eucaristica presieduta ieri in chiesa Madre da Mons. Salvatore Genchi, vicario generale dell’Arcidiocesi di Catania, si è data lettura del decreto di erezione dell’“Apostolato Madre SS. Del Lume”. Il tema di tale culto è stato approfondito nel corso di un convegno con gli interventi del parroco della chiesa Madre, Mons. Giovanni Lanzafame, Mario Di Mauro membro della CDA I.P.A.B. “Santa Maria del Lume Catania”, Giuseppe Firenze, dell’Apostolato della Madre SS. Del Lume di Bagheria, Pietro Lo Coco, di Porticello (Pa) presidente del nuovo apostolato con sede a Belpasso.
«Pregate la Madonna del Lume – ha detto Mons. Genchi durante l’omelia - affinché ogni azione, non solo i momenti di preghiera, siano rivolti e siano dialogo con Maria e con Cristo», spiega Mons. Lanzafame a proposito dell’impegno del nuovo Apostolato.
«Non vuol dire organizzare feste o manifestazioni, ma vivere il Vangelo di Gesù, sull’esempio di Maria, alla luce di quella straordinaria immagine che dal 21 novembre 1722 rende la Madre SS. Del Lume come la Signora della Sicilia, della catechesi popolare. Pregate la Madonna del Lume».
Tanti gli appuntamenti nella chiesa Madre di Belpasso. I fedeli infatti ieri si sono riuniti nel duomo fin dalle 6 del mattino per la recita del Rosario dell’aurora, il canto delle Litanie e la processione con il simulacro della Madonna del Rosario. Le celebrazioni, con cui si è chiuso il mese mariano di ottobre, sono proseguite nel pomeriggio con la S. Messa preceduta dalla processione con il simulacro catanese della Madonna del Lume che farà rientro a Catania nell’Istituto di Corso Indipendenza.
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