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L'omaggio a Franco Battiato al Festival «Etna Arts Fest – No Time No Space»

Il Festival «Etna Arts Fest – No Time No Space», dedicato all’arte e alla spiritualità di Franco Battiato si aprirà, venerdì 16 maggio, con tre giorni di eventi tra arte, musica, teatro e spiritualità per rendere omaggio a uno dei più grandi artisti del nostro tempo. La via di Franco Battiato, come ponte tra terra e cielo, promosso dal Centro studi gravità permanente è riconosciuto come «Progetto Speciale 2025» dal ministero della cultura e sostenuto dalla Regione siciliana e dai comuni di Milo e Riposto. L’evento di apertura a Riposto, con la cerimonia di intitolazione della piazza del quartiere «Scariceddu» a Franco Battiato, luogo dove l’artista nacque il 23 marzo 1945, è stato rinviato a data da destinarsi a causa delle previste condizioni meteo avverse.

Il programma proseguirà regolarmente a Milo, sabato 17, a partire dalle ore 14, con la prima giornata del seminario sufi esperienziale «La via dell’amore», guidato dal maestro Sheykh Hassan Dyck, rappresentante europeo della Confraternita «Naqshbandia Haqqania», ospitato negli spazi del Centro Servizi «Cav. Salvatore Arcidiacono». A seguire, alle ore 17, in piazza Belvedere Giovanni d’Aragona, andrà in scena «Anima la vita per dare vita all’anima», un originale spettacolo teatrale dal tono filosofico e comico, scritto e interpretato da Sandro Vergato.

In serata, alle ore 21, la piazza accoglierà uno dei momenti più intensi della giornata: la performance «Come verdi fili d’erba», ideata da Stefano Pio, figlio del grande musicista Giusto Pio, che con Franco Battiato condivise un legame artistico straordinario. Un omaggio in musica, parole e immagini al loro sodalizio, che vedrà sul palco Filippo Destrieri, alle tastiere, Alberto Grossi, al pianoforte, Mauro Roveri, al violoncello, Maddalena Main, al violoncello, con il Quintetto d’archi «Sulle Corde di Aries», e le attrici Lucia Sardo e Ketty Governali. Musiche di Franco Battiato e Giusto Pio negli arrangiamenti originali. Lo spettacolo sarà impreziosito dalla performance estemporanea del calligrafo sensitivo Norbu Grinparich, che darà vita a un'opera ispirata all’energia dell’evento. Tutti gli eventi previsti all’aperto si svolgeranno regolarmente anche in caso di pioggia, grazie a una copertura predisposta per garantire la piena fruizione del programma e la sicurezza del pubblico e degli artisti. Domenica 18, alle ore 10, concerto di musica persiana con Abdolkarim Alishahiqomi e Grazia Cernuto.

«Questa rassegna nasce da un sentimento autentico e profondo – dichiara Fiorella Nozzetti, direttore artistico e presidente del Centro studi Gravità permanente – e vuole essere un tributo sincero a ciò che Franco Battiato ha rappresentato per la cultura e per l’anima di questa terra. Daremo voce e forma a quel suo mondo interiore fatto di musica, ricerca, poesia e spiritualità, coinvolgendo il pubblico in un’esperienza viva e condivisa».

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