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Giarre, al via i lavori di restauro della chiesa del Convento degli Agostiniani Scalzi

Prendono il via i lavori di restauro della chiesa del Convento degli Agostiniani Scalzi, a Giarre, nel Catanese. L'intervento rientra nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza e punta ad adeguare la struttura alle moderne norme di sicurezza e antisismiche e a restaurare e preservare il patrimonio culturale e artistico contenuto nel luogo di culto.

«Con l’avvio del restauro di questa chiesa - ha detto l’assessore ai Beni culturali e identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato - il governo Schifani conferma l’impegno a tutelare e valorizzare i luoghi simbolo della nostra identità. Si tratta di un intervento importante, reso possibile grazie ai fondi del Pnrr, che restituirà alla città di Giarre e a tutti i fedeli un bene prezioso, mettendolo in sicurezza e riportandolo al suo antico splendore»

L’importo del finanziamento è di 1,1 milioni di euro e la chiusura del cantiere è prevista per il 23 marzo 2026. A eseguire i lavori sarà la Edilzeta spa di Modica, sotto la direzione della Soprintendenza dei beni culturali. Nel dettaglio, gli interventi riguarderanno le coperture, la staticità delle strutture murarie portanti, le finiture e il restauro degli elementi architettonici storici, con l’obiettivo di restituire alla comunità un bene identitario in condizioni di piena sicurezza e rinnovata bellezza.

Alla consegna dei lavori hanno preso parte il capo di gabinetto dell’assessorato ai Beni culturali, Alberto Cardillo, che ha portato i saluti dell’assessore Scarpinato; il sindaco di Giarre, Leo Cantarella; il direttore lavori della Soprintendenza dei beni culturali di Catania, Giuseppe Maran;, il rup della Soprintendenza, Carlo Catalano; l’arciprete parroco della chiesa madre di Giarre, don Nino Russo; il direttore dell’ufficio Beni culturali della diocesi di Acireale, don Angelo Milone, insieme ai rappresentanti della ditta Edilzeta.

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