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Expo 2015: la scoperta dei territori parte da Catania

CATANIA. Parte da Catania il Road Show per il Padiglione Italia di Expo Milano 2015. Promosso da ItaliaCamp vuole fare emergere dai territori idee, progetti, startup e nuove imprese. I migliori progetti avranno l'opportunità di promuoversi da maggio a ottobre 2015 nel "vivaio delle idee" del Padiglione Italia, che coinvolgerà aziende, investitori e stakeholder internazionali per valorizzare il made in Italy. Il Road Show sarà a Napoli, Pisa, Padova e Torino. Ultima tappa a Milano a marzo.

Ciascuna tappa prevedrà un tavolo tematico nel quale saranno coinvolti i diversi attori del territorio. ItaliaCamp attraverserà l'Italia coinvolgendo nel road show le 70 università partner, "sensibilizzandole in particolar modo sugli asset strategici legati ad Expo, che rappresenta per il Paese un'opportunità in termini di crescita, innovazione e investimenti a livello internazionale". "Con la forza di 4.000 tra start-up e progetti di innovazione sociale raccolti da ItaliaCamp in quattro anni di attività e grazie ai nostri gruppi regionali presenti in tutto il territorio nazionale - sottolinea Federico Florà, direttore generale della Fondazione ItaliaCamp - crediamo che il'"vivaio delle idee' di Padiglione Italia sia davvero per noi la cornice ideale per promuovere l'eccellenza italiana e per offrire alle Pmi percorsi di innovazione e internazionalizzazione".

"Il road show con Italia Camp non a caso parte da Catania - sottolinea Paolo Verri, direttore contenuti espositivi ed eventi di Padiglione Italia Expo 2015 - città che negli ultimi venti anni è riuscita a diventare fulcro dell'Etna Valley, un territorio privilegiato per gli imprenditori nel sud dell'Italia, in specie quelli ad alta vocazione tecnologica. Ma a Catania cerchiamo non solo innovatori classici, ma anche innovatori culturali, sociali, attivi nel campo dell'alimentazione così come nelle arti. Al Padiglione Italia di Expo 2015, per sei mesi - conclude Verri - saranno protagonisti con i loro progetti e noi li porteremo a contatto con tutti i rappresentanti degli oltre 140 paesi presenti. Una grande occasione per loro, una grandissima occasione per noi".

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