CATANIA. Prosa o lirica che sia, il teatro ovunque crea turismo. Anche a Catania, e lo confermano gli operatori alberghieri. E allora perché non destinare allo Stabile e al Bellini una parte dei proventi della tassa di soggiorno? È la proposta avanzata ieri dai sindacati Cgil e Uil che – spiegano – “perché non cali definitivamente il sipario su due istituzioni culturali, i teatri Bellini e Stabile, ormai soffocati da tagli e ritardi nei finanziamenti pubblici, vogliamo confrontarci con proposte concrete con amministrazioni locali e Regione”. Ad incontrare i giornalisti, ieri, i segretari generali di Cgil e Uil, Giacomo Rota e Fortunato Parisi, i segretari confederali Giovanni Pistorio e Salvo Bonaventura e il segretario provinciale Uilcom Giovanni Nicotra. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI CATANIA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA