CATANIA. Il Comune è "prudenzialmente in linea" con i traguardi fissati nel Piano di riequilibrio, che era stato approvato dalla precedente amministrazione per scongiurare il dissesto. Lo scrivono i revisori alla Corte dei Conti nella relazione sullo stato di salute finanziario dell'ente per il primo semestre dell'anno. Natale Strano, Fabio Sciuto e Carlo Cittadino spiegano nel documento: "Pur in presenza di una situazione di maggiore riduzione di trasferimenti statali rispetto a quelli previsti originariamente, gli obiettivi sono rispettati grazie a maggiori risparmi ottenuti in special modo nella parte relativa alle spese per il personale".
Per il presidente della commissione Bilancio, Enzo Parisi, un giudizio di quasi sufficienza: "Mi sembra eloquente che il collegio utilizzi quell'avverbio, "prudenzialmente", prima di definire "in linea" i conti del Comune. Insomma, un 6 meno meno ... Questa amministrazione si trova a dovere procedere su un percorso obbligato, imposto dal piano di rientro, ma sinora ha realizzato il minimo. Al di là degli effetti mediatici, si può fare di più". Parisi, poi, ricorda come il Consiglio sia ancora in attesa del consuntivo 2014 che andava approvato entro aprile: "I ritardi sono notevolissimi, ma è colpa degli uffici. Alcuni dirigenti avrebbero bisogno di corsi di formazione. Ma soprattutto dovrebbero parlare di meno e lavorare di più".
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia