PATERNO'. Avviata una trattativa per rilevare il call center Qè di Paternò, gestito da una società di Brescia. Il call center dà lavoro a I 574 addetti fra part time (300) e full time ( 274). Tutti dallo scorso mese di luglio sono senza stipendio. L' azienda di Manerbio è gravata da oltre 6 milioni e mezzo di debiti. Dopo la riunione tenutosi la settimana scorsa in Prefettura, si sono aperti due fronti: il primo legato all' eventuale cessione dell' azienda; in secondo per sostenere le famiglie dei lavoratori rimasti senza il becco di un quattrino. "Stiamo lavorando affinché aziende di carattere razionale, possono essere interessate a rilevare Qè dice il sindaco di Paternò, Mauro Mangano - e per tale ragione ho fissato per venerdì 29 un incontro con dirigenti aziendali interessati a rilevare il ramo aziendale allo scopo di salvaguardare i posti di lavoro. Persona mente sono fiducioso sulla base dei contratti preliminari che ho avuto». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CATANIA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE